Loredana Ligabue
Per 18 anni, in qualità di direttore del C.I.T.E.R. (Centro di Informazione Tessile dell’Emilia Romagna) mi sono occupata di scenari di sviluppo per le imprese del tessile abbigliamento dell’Emilia Romagna. L’attività, iniziata 13 anni fa nel settore dei servizi alla persona e dell’innovazione sociale correlata alla società dell’invecchiamento, mi ha necessariamente indotto a cogliere l’enorme divario tra l’abbigliamento prodotto e distribuito nel nostro paese e in ambito europeo, rispetto alle esigenze funzionali di persone anziane e con problemi di autonomia.
Una società che invecchia ha bisogno che l’abbigliamento venga riprogettato in base a caratteristiche morfologiche che cambiano, a patologie che implicano crescenti bisogni socio-assistenziali, socio-sanitari etc.
Ad esempio con l’età cambia il giro vita, l’addome si dilata, le spalle si incurvano…., l’artrite irrigidisce le articolazioni e rende più complessi i movimenti, diventa difficile anche allacciare un bottone, indossare una maglia…
Dopo un’operazione, dopo una caduta, dopo un ictus occorre spesso ricorrere all’aiuto di una persona per le proprie esigenze di vita quotidiana: compreso vestirsi e svestirsi. I bisogni connessi alla vestizione diventano ancora più complessi in caso di incontinenza, di perdita di autonomia motoria, di malattie neurologiche degenerative, di patologie dementigene…
Per rispondere a tali esigenze, dopo un lungo lavoro di ricerca su esperienze in essere a livello internazionale, nel 2010, nell’ambito delle attività di Anziani e non solo, ho formalizzato un’idea progettuale poi presentata, nel febbraio 2011, in stretto raccordo con l’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Carpi, alle imprese del distretto di Carpi e alle relative organizzazioni imprenditoriali.
La proposta, inizialmente accolta dalle imprese e dalle associazioni presenti con molte perplessità in termini di fattibilità, è stata poi inserita nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato dal 7° programma quadro e denominato TAGS.
Stante, nel contesto della partnership europea, l’obiettivo di sviluppare un tessile abbigliamento rispondente ai temi della società dell’invecchiamento, i risultati del lavoro svolto e le opportunità di tradurre tali elementi in “prodotti” da immettere sul mercato, sono stati presentati in apposita sessione di lavoro dell’edizione 2013 del Caregiver Day.
L’interesse espresso in tale ambito dai partecipanti all’evento sono stati testimonianza che stava diffondendosi la consapevolezza di diversificare la produzione rispondendo ad un bisogno sociale.
Da ciò l’avvio di un gruppo tecnico di lavoro che, sulla base di linee guida predisposte da Anziani e non solo e con il suo coordinamento, ha portato, con l’esperienza di alcune imprese artigiane della provincia di Modena, alla predisposizione di una linea di abbigliamento denominata Vesta.
VESTA è una linea di capi di abbigliamento intimo ed esterno per uomo e donna, in grado di rispondere alle difficoltà di vestizione e svestizione di persone allettate o affette da patologie come ictus, Morbo di Parkinson, Demenze senili, Morbo di Alzheimer… ma risponde anche ai bisogni di persone con perdite di autonomie temporanee connesse ad esempio ad una caduta, ad un intervento chirurgico o semplicemente alla ricerca del massimo comfort e facilità all’indosso. Nei capi della linea VESTA sono stati studiati a tal fine particolari accorgimenti di modellatura, di allacciatura, di manutenzione, scegliendo altresì tessuti in grado di garantire traspirabilità, elasticità, indeformabilità, semplicità di lavaggio e manutenzione etc.
Dal gruppo tecnico che ha elaborato la linea Vesta è nata una start up d’impresa denominata MO.VE.
Soci di MO.VE, oltre alla scrivente, sono Anna Muzzioli e Daniela Marzoli ( vedi interviste a seguire), Giulio Bezzecchi e Bruno Pompeo. MO.VE, oltre alle competenze e professionalità specifica dei soci, si avvale della capacità produttiva di MODANCE per l’abbigliamento e TESSITURA ROBERTA per la maglieria. ANZIANI E NON SOLO supporta la start up d’impresa per gli ambiti relativi alle strategie rispetto all’invecchiamento, alle relazioni nel contesto socio-sanitario, alla comunicazione istituzionale. Anna Muzzioli, rappresentante legale di MO.VE, cura gli aspetti commerciali.
La “collezione” di prodotti della Linea VESTA è stata presentata nell’ambito dell’edizione 2014 del CAREGIVER DAY raccogliendo unanimi consensi da parte di operatori sociali, operatori sanitari, caregiver familiari, utenti.