Nel primo incontro pomeridiano dal titolo “Abbigliamento e tecnologie per la non autosufficienza”, subito dopo il saluto del direttore della struttura residenziale, i partecipanti – rappresentanti sindacali, di associazioni di categoria, membri del terzo settore, operatori di strutture residenziali per anziani, caregiver e persone con disabilità – sono stati catapultati in un atelier di moda “speciale”. VESTA è il nome del progetto portato avanti da 4 artigiani del settore della maglieria di Carpi, che hanno raccolto gli input lanciati dal caregiver day dello scorso anno ed hanno lavorato insieme ad esperti dell’innovazione sociale, mettendo a disposizione la loro professionalità e conoscenza per rispondere ad alcuni dei principali problemi incontrati da persone con disabilità nella vestizione, una delle prime autonomie che si perdono. ha spiegato Anna Muzzioli, una delle protagoniste del progetto VESTA, mentre illustrava al pubblico i diversi capi realizzati per uomini e donne in questo anno di intenso lavoro. Loredana Ligabue, direttrice della cooperativa Anziani e non solo e sostenitrice del progetto, ha sottolineato come interventi di questo tipo che mirano a promuovere la dignità delle persone con disabilità, possano divenire importanti opportunità di occupazione per il distretto di Carpi, territorio con una forte tradizione nel settore del tessile abbigliamento. Molti sono stati gli interventi del pubblico, si è trattato di un pubblico attento venuto da diverse regioni di Italia -Marche, Piemonte, Lombardia- a dimostrazione della rilevanza del tema e dell’attenzione che operatori del settore e caregiver pongono su di esso.
24
mag